Quando è l'auto elettrica a fornire energia alla casa

 

 

Quando è l'auto elettrica a fornire energia alla casa

Nissan ha recentemente presentato un sistema per utilizzare la piccola Leaf come generatore supplementare di corrente in caso d'interruzione o di carenza dell'energia elettrica in casa.
L'utilitaria della Casa giapponese, infatti, grazie alle sue batterie agli ioni di litio può immagazzinare ben 24 kWh di energia elettrica, la stessa quantità di energia cioè che una casa in Giappone consuma mediamente in due giorni.
A dir la verità questo concetto d'utilizzo delle batterie di un'auto elettrica non è totalmente nuovo (qui in Europa la Danimarca ha avviato un programma specifico riservato proprio ai proprietari di auto elettriche, ndr), ma in questo caso si tratta di una concreta applicazione da parte di una Casa automobilistica che può finalmente avere un seguito importante.
Ma quali sono i vantaggi del sistema messo a punto da Nissan? Sostanzialmente sono due: il primo è che durante le ore di punta l'energia fornita dall'auto alleggerisce il carico della rete elettrica, il secondo è che permette ai proprietari dell'auto elettrica di ricaricare le batterie nelle fasce orarie più economiche, ovvero quelle notturne.
In Giappone, dopo i recenti problemi alle centrali nucleari causati dallo tsunami, i blackout e gli sbalzi di tensione sono diventati molto frequenti tanto che i sistemi di stockaggio dell'energia elettrica con accumulatori sono sempre più diffusi.
Ora se questo lo si può fare anche con la propria auto tutto diventa più semplice...





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Argomenti: auto elettriche, batterie ioni litio, Nissan Leaf, stockaggio energia elettrica, veicoli elettrici, accumulatori energia

 

 

 

 

 

 
 

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